Un rinnovato DMT RACING TEAM torna più forte alla Andalucia Bike Race 2022

Dopo l’edizione dello scorso anno in cui i risultati non sono stati quelli attesi, il team guidato da Andrea Marconi arriva con volti nuovi e con la voglia di essere ancora protagonista.
La sola presenza del Campione Europeo XCM e del Mondo XCM Tiago Ferreira e del DMT RACING TEAM, assicurano un grande spettacolo. Il tre volte vincitore dell’Andalucía Bike Race by GARMIN ritorna e lo fa dimenticando quanto accaduto nella scorsa edizione, dove diversi problemi tecnici lo hanno escluso dai primi posti nella classifica generale. “Non vivo nel presente pensando al passato! Il 2021 era quello che era, ma nel 2022 molte cose sono cambiate in meglio, io sarò migliore e più forte per affrontare l’ABR 2022“, riconosce Ferreira.


Desideroso di vincere la sua quarta corona, il portoghese formerà una nuova partnership. Dopo averlo fatto nell’ultima edizione con il belga Wout Alleman, nel 2022 gareggerà con lo spagnolo Miguel Muñoz. Il Cordovan è una delle grandi novità di un rinnovato DMT Racing Team. “Sarà la mia settima partecipazione e quest’anno ha un valore aggiunto, non solo perchè correrò con uno dei migliori team XCM a livello internazionale, ma anche per farlo con Tiago Ferreira. È sempre stato ed è uno dei miei idoli in MTB. Io sono molto entusiasta di partecipare e correre con lui. Sono sicuro che imparerò molto da questo fantastico ciclista e persona. Mi sto preparando molto bene per essere al suo livello, penso che noi due formeremo un buon tandem. Porterà molta esperienza alla squadra e io porterò il meglior me stesso, specialmente nelle gare nella mia terra natale… Cordova“, dice un entusiasta Muñoz.


La coppia di squadre formata da Ferreira e Muñoz, non sarà l’unica che la DMT RACING TEAM porterà sulla linea di partenza il prossimo 21 febbraio a Jaén. Essi saranno affiancati dai giovani piloti Pedro Lage e Filipe Francisco. Quanto al brasiliano Lage, arriva come una delle grandi speranze della MTB brasiliana, mentre già Filipe Francisco ha nel suo palmares un campionato portoghese U23, vinto nel 2020. Un’altra coppia appena formata, con la giovinezza come comune denominatore, ma desiderosa di contribuire con la loro parte all’obiettivo finale.


Per la 12° edizione Andrea Marconi è fiducioso di seguire un’unica strategia: “Cercheremo sempre di essere protagonisti e dare sempre il meglio di noi stessi. L’ABR è una delle corse a tappe più dure del mondo e una delle più popolari nei media. Sapere che in qualche modo possiamo essere protagonisti e avere i riflettori sui nostri atleti è gratificante e ci stimola a fare sempre meglio, anche se i risultati non sono sempre garantito“.