Va in archivio il Mondiale di Andorra e Porro vince in Svizzera

Dopo cinque giorni di battaglie, si è chiuso il Mondiale XCO in Andorra per i ragazzi della Wilier-Vittoria MTB Factory Team. Tra sfortune, giornate negative e intoppi vari, i rider si sono difesi come hanno potuto, portando comunque a casa un’esperienza che ricorderanno e indicazioni importanti in vista dell’ultimissima parte di stagione.

Sui circuiti disegnati a Pal Arinsal, Ginia Lara Caluori è riuscita a centrare la Top 10 nella gara femminile XCO U23 vinta dalla canadese Isabella Holmgren, con un 9° posto che non l’ha lasciata del tutto soddisfatta. Buono il mondiale di Gustav Pedersen, che si è piazzato 13° nella gara XCO U23 e 7° nel team relay in cui ha partecipato anche la sorella Sofie Pedersen. Segnali incoraggianti anche per Elian Paccagnella, che al primo anno nella categoria U23 si piazza 14° nell’XCC e 18° nell’XCO. Il campione europeo Simone Avondetto, invece, dopo l’11° posto nell’XCC è incappato in una giornata difficile nell’XCO, dicendosi comunque pronto a riscattarsi fin dalle prossime gare.

È stata invece festa per Samuele Porro, che ha vinto il Marathon nel Parco Nazionale Svizzero dopo una Swiss Epic in chiaroscuro a causa dell’influenza che ha colpito Fabian Rabensteiner, che non ha comunque impedito alla coppia della Wilier-Vittoria di vincere una tappa. Nei 141 km tracciati all’interno del Parco Nazionale, l’atleta comasco si è reso protagonista di un assolo che non ha lasciato scampo agli avversari. 

“Direi che è andata molto bene, le sensazioni che ho avuto durante tutto l’arco della gara sono state ottime – ha detto Porro -. Ho fatto il mio ritmo sul Passo Alpisella e mi sono accorto che tutti erano al limite, così sul Passo Cassana ho cambiato marcia e me ne sono andato da solo. Di fatto, mi sono fatto le ultime due ore di gara in solitaria, gestendo il vantaggio. C’è fiducia in vista della Mythos…”. Sabato 7 settembre, infatti, andrà in scena la sempre spettacolare Mythos Primiero Dolomiti, con scenari mozzafiato e le pale di San Martino di Castrozza a fare da cornice. Il gruppo Marathon della Wilier-Vittoria si presenterà ovviamente con l’obiettivo di lasciare il segno.

Fonte: comunicato stampa