Van der Poel 3 su 3 in Coppa. Dopo Schurter nella MTB altro percorso netto anche nel cross?
Veniva dalla sconfitta (la prima e causa anche di una caduta) nel Superprestige di Boom ad opera del suo principale rivale, Wout Van Aert. Ma in Coppa Mathieu Van der Poel ha fatto ancora centro.Dopo le due tappe statunitensi la World Cup di ciclocross è tornata in Europa, con la grande classica di Koksijde. Un tracciato spettacolare, caratterizzato dalle dune di sabbia. Van der Poel si è presentato al via decisamente acciaccato dopo l’incidente di sabato, con un bendaggio al braccio destro a causa della forte contusione patita alla spalla. Tutto faceva pensare ad una giornata difficile per il campione olandese. Ma così non è stato, perchè Van der Poel ha letteralmente dominato e nulla hanno potuto i suoi rivali.Mathieu Van der Poel fa 3 su 3 in Coppa. Chissà che dopo l’en-plein di Nino Schurter nella Coppa di MTB, stessa cosa possa avvenire nel cross…Dietro a Van der Poel, Van Aert è sfortunato e fora nell’ultimo giro, dovendo tornare indietro al box assistenza e perdendo la seconda posizione, andata al sempre presente Lars Van der Haar. Giù dal podio Laurens Sweeck, David Van der Poel e Daan Soette. 35° Gioele Bertolini.Nella gara donne ha vinto l’atleta più in forma del momento, Maud Kaptheijns, che ha dominato la prova. L’olandese ha preceduto di 52” la connnazionale Sophie De Boer e di 1’27” la campionessa del mondo Sanne Cant. Sfiora la top 10 Eva Lechner, 11^, mentre Alice Maria Arzuffi chiude al 19° posto. Da evidenziare anche la bella prova di Jolanda Neff che partita col numero 46 ha recuperato fino al 14. posto finale. "Ho dedicato molto tempo ai festeggiamenti per il Mondiale ed il ciclocross e’ una disciplina molto tecnica dove non ho esperienza ancora. Per esempio guidare nella sabbia oggi mi ha messo a dura prova. Mi rivedrete comunque in gara a Namur in dicembre. Per i Mondiali di cross la decisione adesso e’ un p’ prematura" – ha dichiarato la Neff. Nelle altre gare vittorie per Thomas Pidcock tra gli Under 23 e di Ronhaar Pim tra gli Junior.(Max Alloi)