Van der Poel fa 13: l’iride di Tabor è suo

Mathieu Van der Poel è il più forte e oggi l’ha confermato. Soprattutto in assenza di Wout Van Aert e Tom Pidcock, gli unici in grado di poterlo impensierire. E con la vittoria di oggi VdP ha fatto 13 vittorie in stagione, su 14 apparizioni, con l’unico neo di Benidorm.

L’olandese non ha lasciato nulla al caso e già nel corso del 1° giro, per non rischiare nulla, ha preso il largo. CI hanno provato prima Vandeputte e poi Nieuwenhuis a tenere il suo ritmo, ma il ritmo di VdP non è sostenibile per nessuno. E a dire il vero non sembra neanche che il campione uscente abbia forzato al 100%.

Van der Poel ha via via allungato ed è andato a conquistare il suo secondo titolo consecutivo, il 6° nella categoria Elite (l’8° contando anche gli Junior). Aveva già vinto a Tabor, nel 2015, il suo primo titolo iridato Elite.

La vera battaglia è stata quella per il 2° posto, contando che alla fine VdP ha chiuso con un vantaggio di 37″ sul secondo. Dietro tutto sembrava far pensare ad un comodo argento per Nieuwenhuis, che però ha dovuto fare i conti con Michael Vanthourenhout che prima si è disfatto della scomoda compagnia di Ronhaar, Iserbyt e Van der Haar e poi è andato in caccia del campione d’Olanda. Nieuwenhuis però è atleta di primissimo livello e ha controllato il ritorno del rivale, andando a chiudere con una ottima medaglia d’argento, mentre Vanthourenhout salva gli onori del Belgio (che rischiava di chiudere i mondiali senza 1 medaglia) e conquista un comunque ottimo bronzo. Giù dal podio Ronhaar e Iserbyt. Poi Adams, Boros, Meeussen, Nys e Orts. Grande festa e ovazione per Zdenek Stybat, che chiude in casa la sua carriera con un 31° posto.

Buona prestazione per Filippo Fontana, il migliore degli italiani, che chiude al 17° posto. 29° Gioele Bertolini.

Nella categoria Under 23 donne successo della favorita Zoe Backstedt, che ha fatto il vuoto dietro di se. 2^ piazza per Krystina Zemanova e 3° per Leonie Bentveld. 14° e 15° posto per le italiane Valentina Corvi e Lucia Bramati, con Federica Venturelli 22^.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it