Van der Poel, prepotente e imbattibile
Nulla sembra poter fermare Mathieu Van der Poel. Già sembra non avere rivali su una gara di 1h/1h30. Figuriamoci su una gara di 20 minuti, per di più su un tracciato con tanto fango, su cui Van der Poel va a nozze.
Ci ha provato Henrique Avancini, l’unico in grado di rientrare sul primo tentativo di fuga del cannibale olandese. Ci ha provato in tutti i mondi, ma nulla ha potuto, nell’ultimo giro, quando Van der Poel è scattato. Uno scatto prepotente, incredibile, inarrestabile. A cui credo nessuno in questo momento può resistere.
Van der Poel si è involato, arrivando al traguardo vincente e in scioltezza, molto più facilmente di quanto aveva fatto nelle occasioni precedenti. Avancini si è dovuto ancora accontentare della 2^ piazza, davanti alla sorpresa di giornata Jens Schuermans. Poi Cink e Schurter. 14^, 15^ e 16^ posizione per gli italiani Kerschbaumer, Luca e Daniele Braidot. 20° Colledani.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it