Veneto Cup & Kids 2018: Dimitri Medvedev e Marika Tovo, due conferme a Montecchio Maggiore, ma non solo …
Soleggiata, suggestiva, severa e nel contempo divertente la prova Veneto Cup sotto i castelli di Giulietta e Romeo. A Soligo festa grande per i Kids.
Una giornata di sole pieno, finalmente primaverile senza se e senza ma, ha visto in campo a Montecchio Maggiore e Soligo, i partecipanti della Veneto cup & Kids.
L’XC dei Castelli, Trofeo GT Trevisan ha confermato le sue caratteristiche, veramente speciali. A Montecchio Maggiore, si sono ritrovati in 500 e passa, per il riuscito connubio che si rinnova tra la Veneto Cup e la Vi-Cup. La giornata ha valorizzato la spettacolarità del percorso, uno dei più “tosti” dei circuiti, con le ripide ascese verso le due rocche che la tradizione attribuisce ai Montecchi e Capuleti, i single track impegnativi quanto spettacolari e panoramici che il Team Adventure Project diretto da Mosè Savegnago rivede e ripropone ogni anno con varianti “sul tema”, ben consolidato ma sempre nuove e “frizzanti”, che hanno come epicentro di spettacolarità i passaggi tra le storiche rocche, dove vengono ricavati passaggi sempre nuovi di tecnica, gambe e panorama.
Parte presto gara 1, e a dettare il passo è ancora come nelle scorse edizioni la coppia “di casa”, ma gli atleti sono diversi. E’ l’under 23 Eddy Zordan a dettare il passo affiancato dal più esperto elìte Dimitri Medvedev, entrambi del team organizzatore, Metallurgica Veneta GT Trevisan. Nelle prime fasi li segue a ruota Adaos Alvarez Franco Nicolas, atleta cileno in forze al KTM Torre Bike, mentre più guardinghi li seguono senza strafare Lorenzo Dal Piva tra gli under, e Christian Pallaoro tra gli elìte. Brilla subito, e anche per lui è una conferma, tra gli Junior Simone Pederiva, che prende un discreto vantaggio sugli altri di categoria, primo tra loro Ramon Vantaggiato da sempre a suo agio sul ripido. La gara va, e la coppia prende il largo per arrivare al traguardo praticamente insieme. La vittoria assoluta è per Dimitri Medvedev, la seconda piazza con altrettanta vittoria di categoria under 23 è di Eddy Zordan, praticamente un pari-merito. Alle loro spalle per il podio assoluto, tiene Adaos Alvarez Franco Nicolas. Un giro prima si era aggiudicato il traguardo juniores Simone Pederiva, insieme con lui sul podio Ramon Vantaggiato e Aron Rojas.
La classifica open femminile ha visto il netto dominio di Marika Tovo, la giovanissima under 23 vicentina ha confermato per l’ennesima volta il suo valore assoluto, imponendosi senza discussioni su Vera Medvedeva e Chiara Burato. Brillante, e anche per lei non è una sorpresa, la gara di Giada Specia che si è aggiudicata nettamente la classifica Junior femminile, “viaggiando” tra la seconda e la terza piazza assoluta, sulle pur ottime Junlia Maria Graf e Patrizia Critelli.
Ricco il panorama delle categorie Master, sempre presenti e vitali, stavolta ci limitiamo a segnalare i vincitori anche se molti meriterebbero una menzione più accurata:
Tra i Master Elìte successo per Mattia Donà, tra gli M1 vince Daniele Valente, per gli M2 si impone Gianni Senter, tra gli M3 Ivan Pintarelli, la M4 va a Francesco Bellato, la M5 a Nereo Canale, Moreno Bianco vince la M6, Fabrizio Stefani la M7 ed Enrica Furlan la MW. E’ stata per tutti una gran gara, a cui lo spazio di un comunicato riassuntivo non rende la dovuta giustizia.
Ma non è mica finita, c’è gara 2 con le categorie giovanili: tanti, veloci, simpaticamente sportivi. Stavolta partiamo dalla fine: è sempre bello e mai scontato sentire i ragazzi alla fine della gara dopo essersele date di santa ragione, farsi sinceri complimenti, succede spesso il più delle volte, è successo anche oggi. Si va, si corre al meglio ed alla fine vince il migliore, il secondo arriva e glielo dice chiaro: “bravo, oggi sei andato come una bestia, imprendibile” … Si danno la mano con sincerità. Sono quelle cose che quando le vedi riconciliano con una visione pulita dello sport e fanno pensare che chi ci mette del suo per far sviluppare questo movimento la fa per qualcosa.
Per la cronaca oggi i ragazzi e le ragazze dell’Alto Adige hanno poco meno che monopolizzato i podii a disposizione, in attesa dell’avvio del Triveneto Giovanile XCo che i comitati triveneti hanno rinnovato e potenziato anche per questa stagione.
Allievi 2, praticamente l’assoluta giovanile, per Jan Laner su Andrea Candeago e Giordan Nagler. Allievi 1: vince Nils Laner davanti ad Armin Scholzhorn e Samuele Mazzucco. Podio allieve femminile composto da Noemi Plankensteiner, Lea Bacher e Camilla Cassol.
Tra gli esordienti 2° anno vittoria per Matthias Illmer, su Mattia Marini e Mattia Ferretto. Tra i primo anno successo per Tommaso Cafueri davanti a Pietro Genesini ed Elia Benedetti. Tra le ragazze esordienti vince Sarah Lunger su Leni Marie Radmueller e Sarah Lunger.
Successo contemporaneo per la prima prova disputata della veneto Cup Kids, a Soligo. Il Mini XC del Prà a cura di Sprint Vidor La Vallata ha raccolto circa 200 minibikers tra tesserati e partecipanti alla prova promozionale. Ogni volta scriviamo che è una festa, continuiamo a farlo perché è vero. Il tracciato permanente allestito sul terreno dato in concessione dalla sensibilità del Comune di Farra di Soligo ha ospitato un evento partecipato e riuscito, organizzato con la nota competenza dalla Società, dando modo a tantissimi ragazzi e ragazze di esprimersi in serenità e divertimento, al movimento intero di crescere verso il futuro.