Wilier Triestina – Pirelli Factory Team: i più forti alla Ortler Bike Marathon
Tre atleti nelle prime 4 posizioni, questo il riassunto della Ortler Bike Marathon per il Wilier Triestina – Pirelli Factory Team. Purtroppo è mancata proprio la vittoria, ma la gara altoatesina ha davvero dimostrato come il team sia il più forte nelle competizioni sulla lunga distanza. Secondo posto per Samuele Porro, terzo per Fabian Rabensteiner e quarto per Daniel Geismayr che per la prima volta scendeva in gara con la nuovissima maglia di campione nazionale austriaco. Top20 per Wout Alleman che è stato protagonista nella prima parte di gara dove ha tirato tantissimo per allungare il gruppo.
111km di gara e quasi 4000 metri di dislivello che si sono decisi in volata, con Samuele Porro preceduto di pochissimi centimetri da Leonardo Paez. Una sfida davvero esaltante per la vittoria, come poche se ne vedono su gare così lunghe.
“Sono davvero molto contento della gara di oggi. Arrivavo da un grosso blocco di allenamento in altura e quando arrivi direttamente dall’altura non sai mai se hai il passo giusto per gareggiare, ma fortunatamente oggi la gara è partita piano ed esplosa poi. Nella prima parte io e Fabian abbiamo fatto un ottimo gioco di squadra e abbiamo rotto il gruppo. Poi Paez ha alzato il ritmo e io sono stato con lui. Nell’ultima salita mi ha leggermente staccato, ma ho chiuso il gap in discesa. Purtroppo proprio nell’ultimo chilometro ho sentito un crampo alla gamba che mi ha impedito di fare la volata la 100%. Ha comunque vinto il migliore perchè Paez oggi era davvero in forma, ma io sono super contento della mia prestazione” – Samuele Porro
“Devo dire che questa gara è andata molto meglio del previsto. Mi sono allenato molto a Livigno e quindi non sapevo se avessi recuperato abbastanza per gareggiare. Mi sentivo bene fin dalla partenza, quindi ho pedalato con la testa risparmiando energie nella prima parte e mi sono alimentato bene. Sull’ultima salita Daniel ha attaccato per scremare il gruppo inseguitore, ho visto che chi era con noi faticava quindi sono partito anche io.
Ho ripreso Daniel e abbiamo pedalato un po’ insieme, poi ognuno ha fatto il suo ritmo. Sono contento soprattutto perchè abbiamo dimostrato di essere un gran gruppo e un ottimo team. Secondi, terzi e quarti non è una cosa che si vede spesso. Ora guardo all’europeo con tanta fiducia, non solo per me, ma anche per i miei compagni di team” – Fabian Rabensteiner.
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