XII edizione record ad Alassio con i successi di Medvedev e Fumagalli
Livello altissimo e grandi nomi al via della dodicesima edizione che ha annoverato il numero record di 750 bikers ai nastri di partenza. Il russo Medvedev rivince la prova alassina a distanza di 10 anni dal suo primo successo. Al femminile domina la campionessa italiana marathon Mara Fumagalli.
Una giornata soleggiata e calda con temperature estive piu’ che primaverili ha accolto i tanti bikers accorsi ad Alassio da tante regioni d’Italia, con a farla da padrone oltre alla Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana. La gara ha anche aperto la edizione 2019 del circuito Nord Ovest che proseguirà il 14 aprile con la Gf dei Due Mari di Sestri Levante.
Alle ore 9.30 erano circa 750 gli iscritti registrati da Real Time con pochi meno i partenti, 720 atleti.
Una edizione record quindi che seppur svincolata dal ritiro della nazionale di Celestino ha stupito per i tanti Elite che non hanno comunque voluto mancare per provare a vincere sui single track alassini.
Piace la Gf Muretto di Alassio che ha saputo negli anni evolversi con percorsi mai banali, con tratti molto tecnici e panorami mozzafiato sul mare.
La novità di questo 2019 era la nuova discesa finale con l’inserimento del Sentiero del “Ganzo”, in memoria di un ragazzo scomparso qulche anno orsono e che faceva parte della società organizzatrice. Dopo lo spettacolare e roccioso sentiero della Vipera, arrivati alla curva a gomito denominata Maria Cristina Nisi, si girava quindi a destra in direzione Alassio e non verso Albenga come lo scorso anno.
Dopo una salita di circa 600m su asfalto ecco la nuova insidiosa discesa disseminata di rocce e sassi appuntiti. Il fondo era in generale molto polveroso visto che ad Alassio non piove da circa due mesi. Ben 5 le ambulanze a presidio del percorso per una giornata agonisticamente intensa e conclusasi comunque senza incidenti di rilievo. Molto concentrata e “user friendly” la logistica con tutti i servizi concentrati presso Piazza Andrea D’oria e le vie del famoso “Budello” di Alassio attigue alla suddetta piazza.
LA GARA:
tanti i nomi importanti al via e tra le maglie colorate della prima griglia svettava in particolare quella del campione europeo Marathon Medvedev, che dopo aver vinto alla Tre Valli era intenzionato a fare il bis anche in Liguria. In evidenza subito nel primo anello verso Laigueglia oltre al biker russo erano i due colombiani Paez e Cuervo che riuscivano a fare selezione. Gli attacchi di Medvedev erano come delle rasoiate ma un minimo di gioco di squadra di Paez e Cuervo li favoriva e la gara rimaneva apertissima fino al rettilineo finale, sulla spiaggia antistante Piazza Andrea Doria.
Partiva lontano Arias Cuervo che pero’ sulla spiaggia si impiantava e veniva fuori la esplosività di Alexei Medvedev (ASD Cicli Taddei). Secondo era Arias Diego Cuervo e terza posizione per Leo Paez (entrambi per il team Giant-Liv Polimedical). A oltre due minuti arrivavano Jacopo Billi del team Olympia, seguito a 9 secondi da Cristian Cominelli (Soudal LeeCougan). Solo 18° il compagno di team Daniele Mensi, vincitore della scorsa edizione, bloccato da una foratura.
Senza storia la gara femminile con la lecchese del Focus XC team Mara Fumagalli che andava a vincere con ampio margine, chiudendo la sua prova al 39. posto assoluto. A sette minuti si classificava Maria Cristina Nisi (New Bike 2008) tallonata a 26 secondi dalla genovese Gaia Ravaioli (Ktm Alchemist selle Smp Dama).
HANNO DETTO:
Alexey Medvedev (cici Taddei): “Sono tornato con piacere qui ad Alassio, dove mancavo da due anni. Mi sentivo bene e non conoscevo tutto il percorso. Ho quindi cercato di controllare nella prima parte e attaccare nella seconda che conoscevo di piu’. Sulla discesa finale é successo un po’ di tutto con un errore di Arias alla scalinata e poi sulla spiaggia me la sono giocata ed ho vinto meritatamente. Non pensavo di essere così in forma anche perchè le gare che mi interessano sono più in là nella stagione. Domenica prossima infatti riposero’, poi vedremo per i miei prossimi obiettivi 2019, in primis Capoliveri e Sella Ronda Hero, oltre che ovviamente Europei e Mondiali Marathon”
Leo Paez (Giant Liv Polimedical): “Con Diego abbiamo provato piu’ volte a cercare di fare il buco ma oggi Alexey é stato scaltro. Comunque buone sensazioni per noi e un buon allenamento per me in vista dei campionati panamericani XC che avro’ sabato prossimo in Messico. Domani quindi volero’ in Messico. L’obiettivo é ottenere un buon risultato per conquistare la qualificazione per le Olimpiadi di Pechino 2020″
Mara Fumagalli (Focus XC Italy team): “Oggi ero a circa il 55% della condizione. E’ filato tutto liscio su di un percorso che mi piace molto”
(MM)
Ph: ufficio stampa